

Borsa: Milano tiene con l'Europa, guarda alla partita dei dazi
Banca Generali +5% dopo Ops Mediobanca, ok anche Mps e Unicredit
I mercati sembrano aspettare chiarimenti dalle trattative sui dazi e le Borse del Vecchio continente hanno iniziato la settimana generalmente in lieve rialzo: la Borsa migliore è stata quella di Madrid, che ha chiuso con un aumento dello 0,6%, seguita da Parigi in crescita dello 0,4%. A Milano l'indice Ftse Mib ha concluso in aumento dello 0,3% a 37.465 punti, mentre Francoforte segna un rialzo dello 0,1%. Piatte Londra e Amsterdam, con l'euro in leggero aumento contro il dollaro all'attacco di quota 1,14. Lo spread tra Btp e Bund a 10 anni è stabile sui 111 punti base dell'avvio. Nel settore delle materie prime, il prezzo del gas è in ribasso sul mercato di Amsterdam: il future sul metano con consegna a maggio ha chiuso in calo del 2% a 31,7 euro al Megawattora. Debole anche il petrolio, in ribasso attorno ai due punti percentuali sotto i 62 dollari al barile. Oro in aumento di oltre l'1% sopra i 3.300 dollari all'oncia. In questo contesto, giornata ovviamente di forti acquisti per Banca Generali in Piazza Affari con l'annuncio dell'Ops di Mediobanca: il titolo del gruppo controllato dal Leone ha chiuso in rialzo di oltre il 5% con un valore dell'offerta di piazzetta Cuccia calcolato a poco più di 54 euro. Bene anche Monte dei Paschi salita del 2% finale, con Unicredit in positivo dell'1,7% a quota 51,7. Debole Generali, che ha perso l'1,1%, e fiacca Mediobanca, che ha chiuso in calo dello 0,8%. Negli altri comparti spicca il rialzo di Interpump (+2,8% oltre i 30 euro), seguita da Saipem in aumento dell'1,7%. Deboli invece Stm, che ha ceduto l'1,3%, e Leonardo, in calo finale dell'1,7%.
P.Matthys--LCdB