

Lazio: 'oraa ripartire insieme', a Genova out Tavares e Isaksen
La società biancoceleste: "Adesso davanti a noi sei battaglie"
La sconfitta ai rigori contro il Bodo/Glimt in Europa League, arrivata dopo una rimonta storica, ha lasciato l'amaro in bocca alla Lazio e ai suoi calciatori che, subito dopo la partita, non hanno nascosto la propria delusione. Attraverso un comunicato, però, la stessa società biancoceleste ha sottolineato come "quello che abbiamo vissuto ieri non è la fine di qualcosa. È un punto di partenza. Davanti a noi ci sono sei partite cruciali, sei battaglie da affrontare con lo stesso spirito indomito e la stessa energia" con i giocatori che "hanno lottato con coraggio, determinazione e cuore, affrontando ogni sfida con spirito indomito. Hanno dimostrato di essere una squadra unita, pronta a dare tutto per questi colori" e i tifosi che hanno "creato un'atmosfera straordinaria, con una scenografia che rimarrà nella storia. Sono stati il motore che ha spinto la squadra a superare ogni ostacolo. Abbiamo dimostrato di essere una squadra unica, e questo carattere deve guidarci verso nuovi traguardi", conclude la nota della società. L'attenzione, adesso, si sposta tutta sul campionato con la prossima sfida al Genoa che vedrà out Nuno Tavares, uscito in lacrime all'inizio dei tempi supplementari per un infortunio, e Isaksen, squalificato. Da sciogliere, poi, il dubbio legato a Castellanos che ha calciato il rigore decisivo nonostante avesse accusato crampi fin dall'inizio dei tempi supplementari e sarà valutato nei prossimi giorni.
Z.Barbier--LCdB